mercoledì 28 marzo 2012

Le palme

Questa vecchia foto (del 1942) mi ha fatto ricordare che domenica prossima è la Domenica delle Palme.

Domenico Taggiasco di Soldano porta le foglie di palma

Le foglie di palma ricordano l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma. Nei vangeli non si parla di fronde d'ulivo, entrate nella tradizione più tardi probabilmente per la difficoltà di trovare foglie di palma in molti paesi.
"Il giorno seguente, la gran folla che era venuta per la festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, prese dei rami di palme e uscì incontro a lui" (cfr. Gv 12,12-15)
Jesus entering jerusalem on a donkey
Gesù entra a Gerusalemme (da Wikipedia)

Nella Riviera di Ponente le foglie di palma dal colore chiaro (tendente al bianco) si usano per confezionare i caratteristici parmureli; il colore chiaro si ottiene legando insieme le foglie centrali della palma in modo che non siano raggiunte dalla luce.

La legatura delle palme (da U Risveiu Burdigotu)

La tradizione dei parmureli si dice risalga al 1586 quando il papa Sisto V concesse al marinaio Benedetto Bresca, di Bordighera, il privilegio di fornire ogni anno le palme pasquali al Papa.
Tra le varie versioni dell'episodio mi piace proporre quella che ho trovato su Wikipedia in Ligure
"I parmureli de Burdighea. Chele bele föie de parmura gianche tüte intresae che u Papa e i auti Prelati a dumenega de parmure i porta in prucesiun i vegne intresae a magiur parte a Burdighea, che pe ninte a se ciama a cità de parmure, l'è ina tradisiun che a düra de ciüù de 400 ani e esatamente da u 1586, candu Papa Sisto V° u stava costruendu a bazilica de San Pietro e u ghe vureva in ubeliscu che u l'eira a u circu maximu, e u l'aveva dau urdine in cun i editu che pe chi l'avese parlau mentre i l'aisava ghe sareva stà a pena de morte, ma mentre i u drisava e corde e se alungava cume in elasticu, e alura se sentiu ina vuixe crià " Aiga a e corde " l'eira stau Capitan Bresca Burdigotu u soi sugerimentu u l'è stau seguiu e l'obeliscu finarmente drisau, alura u Papa u l'ha vuxiu viè chi l'avese parlau, e invece de faru punì u g'ha dumandau cose u vurese in scangiu de u sugerimentu che u l'aveva dau, e cu l'aveva sarvau a cerimonia e u travaiu de tanta gente, e elu u g'ha dumandau che a sua famia a purese pe sempre furnì e föie de parmura a San. Pietro fe a festa de parmure e sa tradisiun a düra ancura anchöi, e ancura anchöi i parmurai, i serca e parmure ciü bele pe ligale e faghe vegne e föie gianche, e nosce done i l'intresa pe fare diventà de opere d'arte chi sembra vive, intresandu in te se föie in savè e ina trdisiun chi se tramanda da ina generasiun a l'autra in cun tüti i soi segreti intresandu anche a sacralità de sa cianta che fin da l'antighità in te tüti i populi a l'hà sempre rapresentau u divin, e in ta nuxia relugiun u martiriu".

U parmurelu

Le palme (parmureli o rami d'ulivo), benedette durante la messa della Domenica delle Palme, si conservano in casa fino all'anno seguente quando, la domenica che precede il mercoledì delle Ceneri, vengono bruciate per ricavare la cenere benedetta.

venerdì 23 marzo 2012

Un nuovo documento sulla chiesa di San Mauro (1640)

Della chiesa di San Mauro di Soldano, situata sulla sponda sinistra del torrente Verbone tra le località Mùrin e Culareu, fin'ora abbiamo pochissimi documenti.

La chiesa di San Mauro

In origine era dedicata alla Madonna della Neve e ai Santi Carlo Borromeo e Mauro Abate. Nel suo Transunto di varie memorie appartenenti alla Parrocchia di Soldano del 1853 don Giuseppe Morscio scrive
"... non si sa nemmeno l'epoca di sua fondazione. Anzi del portico stesso che ne adorna l'entrata, benché di nuovo aggiunto, non havvi più nissuna memoria, locché fa supporre una data piuttosto antica come di esso, così maggiormente della chiesa".
In un'epigrafe dipinta all'interno della chiesa da don Pietro Rossi (1889) si legge che la cappella fu edificata in secoli remoti (in remotis sæculis extructa) senza altre precisazioni.

Epigrafe all'interno della chiesa

Dalla stessa epigrafe sappiano che nell'anno 1642 fu decorata con un quadro e restaurata negli anni 1730 e 1889.

Ora da un documento datato 9 giugno 1640 veniamo a conoscenza che in tale anno gli uomini di Soldano chiedono al vescovo di Ventimiglia il permesso di poter ricostruire la chiesa della Madonna della Neve e dei santi Mauro e Carlo (de novo fundare et erigere capellam seu oratorium ad honorem seu sub titulo Beate Marie ad Nives ac sanctorum Mauri et Caroli), permesso che viene accordato dal vescovo a condizione che la cappella sia dotata, in perpetuo, di arredi e suppellettili necessari.

Il documento del 9 giugno 1640
Ringrazio Giuliano Magoni Rossi che mi ha segnalato il documento

Pertanto possiamo dedurre che la cappella edificata, come recita l'epigrafe, in secoli remoti, a metà del Seicento fosse talmente malandata da dover essere ricostruita. I lavori di ricostruzione procedono celermente e nel 1642, a meno di due anni dalla richiesta, sono terminati e chiesa è “decorata” col grande quadro raffigurante la Madonna della Neve con San Carlo e San Mauro, che possiamo vedere ancora oggi sopra l'altare.

Pala dell'altare con San Carlo Borromeo, la Madonna della Neve e San Mauro abate

Con questo documento si aggiunge una nuova tessera al mosaico della storia del nostro paese.
Chi fosse interessato può leggere la trascrizione integrale nella sezione Documenti del sito Soudan (Soldano)

lunedì 19 marzo 2012

Mimosarte 2012 - Premiazione vincitori

Con la premiazione dei vincitori, sulla piazza San Giovanni Battista di Soldano, si è conclusa l'edizione 2012 di MimosArte, manifestazione che da nove anni annuncia l'arrivo della bella stagione riempiendo di colori il paese e che ormai è diventata una "classica di primavera" (quasi come la Milano-Sanremo).

L'esposizione nell'oratorio di San Giovanni Evangelista

Il concorso di pittura, nato con l'intenzione di ricordare, attraverso i quadri, una tradizione centenaria della valle e dei suoi paesini: la coltivazione di mimosa, quest'anno aveva come tema
L'esperienza dei vecchi e il futuro del nostro territorio.

La giuria composta da: Carlo Bagnasco (curatore della Fondazione Pompeo Mariani di Bordighera), Pino Venditti (pittore, di Ventimiglia), Eva Ekko (pittrice di Sanremo ma di origine norvegese), Jessica Illarcio, architetto (Soldanella di adozione), Daniele Auddino (esponente dell'Amministrazione Comunale), ha assegnato i seguenti premi:

1° classificato cat. Adulti: Corrado Puma (Sanremo) con l'opera: Il dono
(riceve il premio dal sindaco di Soldano)

Alla cerimonia, oltre al sindaco (Antonio Fimmanò) ed una nutrita rappresentaza del consiglio comunale di Soldano, hanno partecipato anche il consigliere regionale Sergio Scibilia ed i sindaci di San Biagio della Cima (Massimo Salsi) e di Perinaldo (Francesco Guglielmi).

2° classificato cat. Adulti: Carlo Introvigne (Imperia) con l'opera:
Progetto di paese ideale (riceve il premio dal sindaco di San Biagio)

3° classificato cat. Adulti: Pierangela Fierro Trinchieri (Dolcedo - fraz. Bellissimi)
con l'opera: I veyi in n'han mustrau: Tütu ven a tayu, fina e unge a perà l'ayu
(riceve il premio dal sindaco di Perinaldo)

Premio del pubblico: Gaetano Stasi (Ceriale - SV) con l'opera:
Soldano tra passato e futuro (riceve il premio da Sergio Scibilia)

1° classificato cat. Ragazzi (under 15) Alice Mendolia con l'opera:
Bambina che da grande vuole fare la fioraia

2° classificato cat. Ragazzi (under 15) Simone Mendolia con l'opera:
Gli antichi mestieri

3° classificato cat. Ragazzi (under 15) Lorenzo Amalberti con l'opera:
Madonna del Carmine


La manifestazione, allietata dalle note del celebre duo musicale 4 e 50, formato da Gianni Martini a fisarmonica e tastiere e Mirko Rebaudo ai sax, si è conclusa con un rinfresco a base di Rossese doc Guglielmi G. e prodotti del laboratorio FMP di Soldano. Omaggi floreali sono stati distribuiti a tutti i partecipanti.

Le immagini dei 46 quadri che hanno partecipato al concorso e tutte le immagini della manifestazione e della premiazione saranno pubblicate appena possibile sul sito Soudan (Soldano).

venerdì 16 marzo 2012

Otto anni di Mimosarte

In attesa della nona kermesse pittorica, che si terrà a Soldano, sabato 18 e domenica 19 marzo, proponiamo una breve carrellata delle opere vincitrici delle prime otto edizioni:
 

2004 - 1° classificato - Franco Gepponi


2005 - 1° classificato - Annamaria Crespi


2006 - 1° classificato - Anna Monsardo


2007 - 1° classificato - Maria Trunfio


2008 - 1° classificato - Patrizia Pirottelli


2009 - 1° classificato - Davide Puma


2010 - 1° classificato - Laura Modena


2011 - 1° classificato (ex aequo) - Maria Roldi e Roberta Bonelli


L'esposizione del 2011 nell'oratorio di S. Giovanni Battista

Le immagini di tutte le opere presentate nelle prime otto edizioni si possono vedere nella sezione Immagini del sito Soudan (Soldano).
Il prossimo post sarà dedicato all'edizione 2012, con foto della manifestazione e dei vincitori.

domenica 11 marzo 2012

Mimosarte 2012

Comincia oggi con questo post un nuovo blog sul paese di Soldano (Imperia).

Qualcuno si chiederà perché aprire un nuovo blog quando possiamo già trovare una serie di notizie relative a Soldano sia sul sito istituzionale del Comune sia sul sito Soudan (Soldano). Dal Medioevo ai giorni nostri?
Perché un blog è uno strumento più dinamico rispetto al sito e consente di inserire notizie, foto e documenti di particolare rilievo man mano che arrivano in modo che possano essere subito conosciute e commentate senza aspettare i tempi di aggiornamento del sito e senza "perdersi" fra le decine di pagine e migliaia di immagini già presenti sul sito.

Spero che questo blog sia di vostro gradimento e aspetto i vostri commenti (anche se gestisco diversi siti, come "Blogger" sono un principiante quindi avrò bisogno dei vostri consigli!)



A Soldano, sabato 17 e domenica 18 marzo 2012 nono concorso di pittura Mimosarte. Durante la manifestazione mercatino di prodotti tipici nelle piazze del borgo. Domenica 18 marzo ore 16,00 premiazione e rinfresco offerto dal comune, distribuzione di omaggi floreali lungo le vie del paese e accompagnamento di gruppi musicali. Per maggiori informazioni clicca QUI

Mimosarte 2011 - Opera vincitrice della sezione giovani (under 12)