lunedì 21 gennaio 2013

C'era una festa - Sant'Agnese

Iniziamo una serie di post per ricordare le feste (religiose e non) che si facevano una volta e oggi non si fanno più. Visto che è il 21 gennaio, ricorrenza di Sant'Agnese, comiciamo da questa festa.

Soldano, 27 gennaio 1957 - Processione di Sant'Agnese (da Soudan.it)
Sant'Agnese è la santa patrona delle ragazze, se il giorno di Sant'Agnese non cadeva di domenica la festa si faceva la prima domenica dopo il 21 gennaio. Al pomeriggio, dopo i vespri domenicali, si faceva la processione con la statua di Sant'Agnese. Partendo dalla chiesa parrocchiale la processione scendeva in via IV novembre per poi immettesi in Corso Verbone (da Cruixe), attraversava piazza Vecchia per poi salire in via IX luglio (da Mergai), poi in via Soprana (dove bisognava abbassare le statue per non toccare nei bassi archivolti), infine in via Correntina e si tornava in piazza San Giovanni Battista e quindi in chiesa.

Soldano, 25 gennaio 1942 - Processione di Sant'Agnese (da Soudan.it)
Nella foto qui sopra, scattata da via San Mauro (da ringhiera), oltre alla processione che transita in corso Verbone, possiamo vedere com'era la zona di piazza Vecchia prima della copertura del torrente Verbone, il vecchio frantoio (dove oggi c'è l'ufficio postale) e il ponte, o meglio la passerella pedonale, che porta alle (poche) case del Cian. Se siete curiosi di conosce i nomi di alcuni dei partecipanti alla processione cliccate qui, se invece riconoscete qualcuno (oltre a quelli già identificati) comunicatemelo inviando una mail a fausto@soudan.it

lunedì 14 gennaio 2013

"I santi gerai" (I santi freddi)

Domani 15 gennaio ricorre la festa di San Mauro abate, compatrono di Soldano, uno dei cosiddetti Santi gerai (Santi freddi) in quanto cadono in un periodo di freddo intenso (una volta molto più di oggi).
Un altro santo freddo era Sant'Antonio abate, detto Sant'Antognu di porcheti (o Sant'Antognu di porchi, perché nell'iconografia viene raffigurato con un maiale), che si festeggia il 17 gennaio (in particolare a Vallecrosia e Vallebona). Come si vede in caso di omonimia anche ai santi veniva dato un soprannome, in questo caso per evitare confusione tra  Sant'Antonio abate e Sant' Antonio di Padova che si festeggia il 13 giugno (in particolare a Perinaldo).
La chiesetta di San Mauro si trova a nord del paese, sulla sponda sinistra del torrente Verbone, tra la località Mùrin e Culareu. Ora è facilmente raggiungibile ma una volta, quando non c'era un ponte per attraversare il corso d'acqua, bisognava guadare il torrente servendosi delle peae (letteralmente "pedate", cioè pietre che sporgevano sopra il pelo dell'acqua, posizionate alla distanza di un passo una dall'altra). Il giorno della festa però, per facilitare l'attraversamento dei fedeli anziani o non troppo agili a saltare da una pietra all'altra, tra le due sponde venivano posizionate alcune tavole che servivano da passerella.
Il termine Santi gerai era veramente appropriato, il freddo era inteso e non era raro che l'acqua del torrente fosse in parte ghiacciata e contornata dai pendareli (candelotti di ghiaccio che si formavano a causa degli schizzi d'acqua).

Soldano - La chiesa di San Mauro

Da molti anni non si fa più la processione per San Mauro (come per molti altri santi si cui parleremo nei prossimi post) ma una volta la festa era molto sentita e la processione era seguita da tutto il paese.

Anni '30 - La processione di San Mauro in via IV novembre, da Cruixe (da Soudan.it)


Anni '30 - La processione di San Mauro in Corso Verbone,
all'incirca davanti all'attuale Osteria di Soldano (da Soudan.it)
La festa di San Mauro concludeva anche i festeggiamenti del periodo natalizio, in questo giorno infatti venivano disfatti presepe e albero di Natale.